Come scegliere il manichino da sartoria: la guida completa per trovare il modello perfetto

A cura di

Andrea Ferroli

Nadia Leonarduzzi

Non tutti i manichini sono uguali: sceglierne uno a caso potrebbe limitare la precisione del tuo lavoro, rallentarti o addirittura farti commettere errori.

Un buon manichino sartoriale infatti:

• ti supporta nelle prove e nelle modifiche;
• ti aiuta a visualizzare il capo finito prima ancora di cucire;
• rende più professionale e organizzato il tuo spazio di lavoro

Ovviamente, con le dovute differenze. Per fare un esempio: chi lavora con tessuti pesanti o tagli strutturati avrà bisogno di un modello robusto e più stabile. Chi invece crea abiti su misura e per più taglie, avrà dei vantaggi dall’utilizzare un manichino sartoriale regolabile che meglio si adatta al suo lavoro.

Esistono diversi modelli di manichino da sartoria, ognuno dei quali pensato per esigenze specifiche. Ecco i principali che possiamo trovare sul mercato:

• manichino fisso: ideale per chi lavora sempre su una taglia specifica. Stabile, semplice da usare, spesso privilegiando per esposizioni o lavorazioni ripetitive;
• manichino sartoriale regolabile: permette di modificare la larghezza delle spalle, del torace, vita e fianchi. Alcuni modelli arrivano a coprire dalla taglia 42 alla taglia 54, sono quindi ideali per chi crea su misura o lavora per clienti diversi;
• manichini professionali in polistirolo e tessuto tecnico: pensati per cuciture complesse, permettono anche di appuntare spilli senza danneggiare la struttura;
• manichini da esposizione: più leggeri, meno regolabili, perfetti per mostre, vetrine e shooting.

La scelta del manichino giusto non è semplice, lo sappiamo, possiamo dire che sostanzialmente dipende da cosa devi realizzare, con quale frequenza e per quali tipi di fisicità. Esistono, comunque, dei criteri principali in base a quali fare la propria valutazione.

Scopriamoli insieme di seguito

1. Materiali

Il primo criterio di valutazione riguarda, sicuramente, la scelta del materiale che più si confà allo scopo per cui viene utilizzato.

Nel dettaglio, i manichini possono essere realizzati in:

• plastica: leggeri, economici, ideali per esposizione
• polistirolo: più versatili, permettono di infilzare spilli facilmente
• tessuto tecnico + schiuma: alta qualità, perfetti per lavorazioni sartoriali complesse

1. Taglie e regolazioni

Se lavori sui capi personalizzati, meglio un manichino sartoriale regolabile. Puoi adattarlo facilmente a diverse taglie (es. da 42 a 54) e modificarlo in base a misure reali. Alcuni modelli permettono di regolare anche l’altezza del busto o inclinazione del bacino.

1. Stabilità e base di supporto

Da non sottovalutare anche l’aspetto che riguarda la stabilità e la base di supporto: un manichino instabile, infatti, rende difficile lavorare

I migliori hanno:

• basi metalliche con rotelle o freni;
• supporti antiscivolo;
• altezze regolabili;

Se cuci spesso capi lunghi o pesanti, scegli una base solida e regolabile.

Avere un manichino sartoriale nel proprio laboratorio non è solo una questione di praticità: è un vero investimento nella qualità de tuo lavoro. Ti aiuta a trasformare ogni capo in un prodotto finito più preciso, curato e coerente con la forma reale del corpo umano.

Permette, infatti, di verificare la vestibilità, modellare con precisione durante la lavorazione e visualizzare l’effetto finale del capo senza doverlo provare di persona.

E’ anche un valido alleato nella gestione degli ordini su misura o nella preparazione delle collezioni: permette di lavorare su taglie e proporzioni diverse con più controllo, soprattutto se si utilizza un modello regolabile.

Inoltre, il manichino conferisce professionalità visiva allo spazio di lavoro: comunica cura, attenzione al dettaglio e passione per la sartoria, elementi fondamentali sia per il lavoro artigianale che per chi accoglie clienti nel proprio atelier.

Una cosa che può influire sulla scelta di un manichino è sicuramente la questione economica.

I prezzi variano molto: si può passare da un manichino fisso in base plastica che ha un costo di 40-70 euro a uno con regolazione base media che varia dai 90 ai 150 euro. Infine, il professionale con rivestimento tecnico parte da 180 euro e può superare i 300 euro di spesa.

🔗Scopri anche le nostre macchine da cucito professionale

Per trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze, Fitex ti consiglia di valutare il nostro catalogo o di richiedere un consiglio su misura.

Contattaci per ricevere una consulenza su misura e scoprire i modelli più adatti alle tue esigenze.

Fitex è al fianco di chi cuce con passione.